ORA BASTA!                                16 0ttobre 2010

Ora BASTA con i continui attacchi e le persecuzioni personali, con gli editti bulgari,  con il pressing asfissiante, con le ammonizioni da cartellino giallo, le espulsioni da rosso, le punizioni e il mobbing ad oltranza.
                                                                                    

BASTA  con i "Michele chi?" (1996 - Presidente RAI  Enzo Siciliano )  e con  tutte le censure, tentate o praticate nel tempo:  lontane, vicine,  attuali e… anche  future.   Dalla ormai storica  prima vittima (1987)  Samarcanda, in poi. Da  Rosso e Nero a Tempo Reale, da Raggio Verde  a Circus, da Moby Dick a Sciuscià....fino ad  Annozero e a Rai per una Notte, diffusa sul Web.

Un lungo, ancorchè  ben remunerato, calvario santoriano,  condito e impreziosito  dall’esilio  dei  Biagi,  dei Grillo,  dei Luttazzi e dei  Guzzanti e dalle diffide e minacce ad orologeria  ai sempre più pericolanti  Fazio, Dandini e Vergassola. O dalle  sospensioni,  contrattuali e non, dei Vauro e dei Travaglio . 
                             

BASTA con l’assurda  pretesa di sottoporre le scalette, le inchieste, i reportage e la lista degli ospiti  al controllo preventivo per l’approvazione, prima della messa in onda.
     

BASTA  con gli squallidi e reiterati tentativi di condizionare, sopprimere e far tacere, con ogni  mezzo e ad ogni occasione utile, le voci libere e non omologate al Potere. 

E tutto ciò, peraltro, contro gli stessi interessi aziendali della TV di Stato (auditel,share e inserzionisti pubblicitari) e del vasto pubblico, non solo di parte o politicamente schierato, che vuole essere libero di scegliere e di giudicare, senza consigli per gli acquisti dello imbonitore di turno!  

Che pretende di  essere informato senza filtri governativi o con veline in stile MinCulPop  e non quotidianamente ingannato, turlupinato,  e strategicamente  teleguidato, dalle  suadenti e confortanti notizie di regime: “La crisi è alle spalle, seppure c’è mai stata ...i consumi riprendono... le aziende producono.”  Niente cassa integrazione, mai una fabbrica che chiude, quando mai licenziamenti, né uno sbarco clandestino!  

Ma attenzione! Belen ha il raffreddore e Corona l’ha lasciata. E la Canalis si sposa o non si sposa?  Ma si amano davvero? Chi presenta il Festivàl ?   
Poi c’è ancora il tormentone del servizio di stagione:  la prova bikini,  l’abbronzatura d’obbligo con le lampade solari per non spogliarsi bianchi sulla spiaggia, che schifo, che vergogna!  Il caldo record e l'anticiclone, il sole fa bene o fa male? Gli anziani non devono uscire dalle 12 alle 17, l’esodo e il controesodo d’agosto, consumare frutta e verdura, Il pesce azzurro e  gli omega 3, i sondaggi e i televoti: i soldi danno la felicità?  Meglio il mare o la montagna?  E la moda di tendenza, il sesso del fringuello e la riproduzione del criceto e del tapiro …Una ricca e puntuale informazione, a reti quasi unificate,  in elegante confezione minzoliniana.

BASTA con le intimidazioni e con le strategie diffamatorie, ordite a tavolino dai servi delle televisioni e dei giornali del padrone, per colpire, denigrare e far fuori dalla scena politica chiunque osi solo manifestare un dubbio, proporre una riflessione, esprimere un giudizio appena fuori linea, una scelta di autonomia o, udite, udite…!  Criticare il Manovratore!                          
BASTA con i titoli alla Feltri sparati in prima pagina come fossero sentenze e  con il sistematico  sputtanamento mediatico dell’avversario politico sotto il profilo personale, familiare, morale o sessuale.  Con pesanti allusioni, illazioni, dubbi, sospetti, insinuazioni, pedinamenti  e minacce di possibili dossier, fino alla resa, alla rinuncia, all’abbandono, al totale crollo psicofisico  del bersaglio da colpire. Boffo, Mesiano, Fini, Marcegaglia docent.

BASTA con il reato di lesa Maestà!
                                                  

Non BASTANO, invece e purtroppo, a svegliare  le tante coscienze, assopite nel letargo del dilagante qualunquismo e anzi conquistate dalla ammirazione e dal fascino perverso  del Potere, le prepotenti e invasive telefonate del Premier in trasmissioni televisive, il perenne rifiuto di un democratico confronto pubblico per sottrarsi al contraddittorio.   Le numerose e imbarazzanti intercettazioni ambientali, l’inchiesta  di Trani, i processi a carico, le prescrizioni, l’attacco sistematico a giudici e giornali, gli avvisi di garanzia per frodi e corruzione, le leggi ad personam, i legittimi impedimenti, i sospetti di mafia, i diktat, gli abusi, i soprusi, le escort a domicilio, le candidature premio, i licenziamenti, i ricorsi e le sentenze di reintegro  della magistratura.

Non BASTA l’inerzia  di un governo che non governa, di un governo “del fare” che non fa’ che gli affari suoi, che ignora i drammi del Paese e se ne frega dei problemi della gente. Dei salari e delle pensioni, del lavoro e della disoccupazione, della scuola e dei precari, della vita quotidiana, della spesa per mangiare. Del denaro che non basta o che non c’è!

Chi segnala,  approfondisce e denuncia questi temi, chi li tratta e ne discute, senza lacci e ipocrisia, chi da’ voce a tutti quelli che non possono parlare, alle fabbriche, alle piazze e a chi è sempre emarginato,  è un fazioso, un capopopolo, un tribuno, un Masaniello.  E’ di parte ed  è un noto sovversivo!   Un pericolo incombente. Va punito, va zittito, va cacciato e dal video cancellato!.
 

Proviamo ad aprire solo un occhio, un orecchio, a  scuoterci  dal torpore in cui ci hanno immerso e  dove ci fanno galleggiare a vista. Senza sussulti, senza scossoni. Cerchiamo di  disintossicarci nella grande Comunità democratica. Ad alzare un po’ la testa, a guardare un po’ più dentro e non solo quel che appare. 
Forse è l’ora, finalmente, della presa di coscienza, di  tornare alla realtà e di uscire dalla fiction.   
Siam pur sempre cittadini, ancora liberi e pensanti e  non tutti, per fortuna, solo  sudditi e lacchè!!!  Per la nostra dignità!

Il Re è nudo e ormai si vede da lontano!! Se non si guarda solo il proprio dito! E tra non molto abdicherà…!  Intanto cacciate il valletto Masi, Annozero deve continuare!! 

16 ottobre 2010                                                                    AlfredoLaurano