domenica 8 luglio 2012


LEGITTIMO GODIMENTO                                    13 giugno 2011

A cosa sto pensando? Che oggi mi sento un po' più italiano, come due settimane fa, dopo i ballottaggi.
Nonostante fossero "inutili", nonostante il boicottaggio mediatico, nonostante gli inviti  al mare del TG Uno, nonostante l'estremo, ma vano tentativo di ricorrere alla Corte, nonostante il mancato accorpamento alle amministrative, nonostante la farsa della libertà di voto lasciata agli elettori di centro-destra e smentita dagli esempi e dalle dichiarazioni dell'indegno Premier e dei suoi compari.... nonostante tutto questo  più di 30 milioni di cittadini  italiani hanno usato il cervello - che qualcuno si illudeva e sperava non avessero - e sono corsi  ad abrogare quattro scellerate scelte, volute dal Potere.
Brava Italia del centcinquantesimo e complimenti di quorum, anche a tutti quelli che, per menefreghismo, sfiducia o indifferenza sociale, hanno detto "passo" e non hanno voluto scegliere. Magari per non dispiacere troppo al cavaliere - ormai senza corazza e senza cavallo - o per incrementare il libero mercato con la preziosa acqua ridotta a vile merce, e non già  bene comune, e con il businnes nucleare, a dispetto di scorie, paura e radiazioni.
Ma per tutti questi, che un po' rosicheranno e in qualche caso, forse, si ricrederanno, abbiamo deciso noi, la maggioranza, unita, compatta e convinta, dei quattro grandi SI.
Come mi piace sempre ricordare: se tu non scegli, qualcuno sceglierà per te.
E' una splendida vittoria di popolo e della democrazia. E insieme festa di ogni singola coscienza, che si é battuta e spesa con ogni mezzo per questo risultato.
Il vento, pochi giorni fa, stava e  sta cambiando ancora! 
E' diventato "Bora" e soffia forte sul rinnovamento, alle porte del Palazzo.
Intanto viviamo questo momento di autentica felicità sociale.
E' l'ora del "legittimo godimento", anche perché da oggi contiamo un po' di più!

13 giugno 2011 
                                                                                             AlfredoLaurano


                                                                                   

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