giovedì 16 agosto 2018

SI È SPENTO UN SIMBOLO


È morta a Palermo, in ospedale, a 73 anni, dopo una lunga malattia, Rita Borsellino.
Dopo il brutale assassinio del fratello magistrato Paolo, per mano di Cosa Nostra, era divenuta una testimone autorevole e autentica della lotta alla criminalità organizzata e punto di riferimento per legalità e impegno per migliaia di giovani.
La camera ardente per Rita Borsellino, è stata allestita in un bene confiscato alla mafia, nel complesso in cui abitava, da latitante, Totó Riina, diventato Casa della Memoria, operante del “Centro studi Paolo Borsellino”.
Un luogo significativo, in cui hanno sede oggi anche una caserma dei carabinieri e l'Ordine regionale dei giornalisti, simbolo non solo di riscatto, ma anche di quelle trame mai chiarite contro cui Rita Borsellino si era sempre battuta.
Ciao Rita, saluta tuo fratello e i suoi compagni di scorta. 
(A. La.)


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