mercoledì 28 ottobre 2020

QUOQUE TU, ROSITA

L’ineffabile Rosita Celentano, figlia diversamente alternativa di tanto Guru, con estrema vis polemica, ha sentenziato sul Covid ed i contagi, dicendo di essere costretta a vivere “un terrorismo mediatico, che peraltro dice tutto e il contrario di tutto”. Perché ormai anche se non si hanno competenze, ci si sente in diritto di esprimere la propria "idea".
Si, esattamente come fa lei, forse casualmente, forse per sbaglio o emulazione, forse a sua insaputa.
E come, peraltro, fanno proprio i suoi amici negazionisti-liberazionisti che ci vogliono liberare dal governo dell’arcigno Conte, dittatore sanitario e non, che, in combutta con non meglio identificati poteri forti, anzi fortissimi, anzi di più, ha ridotto in schiavitù il popolo italiano e lo ha venduto alle potenze plutocratiche di Bruxelles.
 
Domanda: e tutti gli altri Premier europei cos’hanno fatto? Anche loro tutti tiranni che hanno schiavizzato e svenduto i propri cittadini?
È chiaro che la vibrante predica ai giovani del padre Adriano, su di lei, non ha sortito alcun effetto. Forse non l’ha nemmeno letta o sentita, forse non gliene può fregar di meno.
Meglio circondarsi di tuttologi anti-illuministi, anti razionalisti che si fondano sul "pensiero magico" anziché sulla scienza.
Le credenze antipositiviste generano illusioni ad libitum su tuttologi ignoranti ed indottrinati dai media, dai politici irresponsabili e da certa stampa. Persone incoscienti che cercano alibi ridicoli per continuare a condurre stupide, anacronistiche Movide di massa, in queste gravi circostanze, per contestare a prescindere ogni misura di prudenza e precauzione.
E ciò, soprattutto oggi che i contagi sono in costante aumento in Italia e in Europa e che la carica virale sembra essere addirittura maggiore della prima ondata (vedasi la notizia di oggi del 31enne di Ostia, che era in perfetta salute e in soli 2 giorni è intubato e a un passo dalla morte).

Alla confusa fanciulla, ha replicato prontamente il virologo Andrea Crisanti che le ha dato una significativa risposta: “io penso che il terrorismo l’ha fatto chi ha detto che il virus era morto. E poi per quanto riguarda la signora Rosita, beata lei che c’ha avuto l’ansia guardando l’epidemia in televisione. Pensi alle centinaia di migliaia di persone nella sanità che hanno lavorato giorno e notte durante l’epidemia. Non credo che nessuno abbia protestato per l’ansia. Sicuramente la televisione può creare ansia, non la guardi. Pensi però a tutte le persone che l’ansia ce l’hanno e hanno affrontato la paura costante di venire contagiati”.
Cara Rosita, se non l’ha già fatto tuo padre, vorrei ricordarti che “un bel tacer non fu mai scritto”
17 ottobre 2020 (Alfredo Laurano)

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