domenica 30 dicembre 2018

MIRACOLI ITALIANI


Nella generosa terra di Sardegna, pochi giorni fa, si è rinnovato per la ventiduesima volta il Miracolo di Natale.
Non è solo un film commovente, un libro, una commedia strappacuore o un pezzo di teatro popolare, è l'appuntamento di beneficenza, tra i più partecipati delle festività natalizie, a supporto e nei confronti delle famiglie bisognose: migliaia di pacchi dono di derrate alimentari a lunga scadenza, prodotti e giocattoli per bambini.
Sono 15 i comuni della Sardegna che hanno dato vita in contemporanea a questo importante e concreto gesto di sensibilità nei confronti di chi vive una situazione sfortunata e di precarietà: dalla scalinata di San Simplicio ad Olbia a quella di S. Bonaria a Cagliari, dalle vie di Iglesias a quelle di Decimomannu, da Sassari a Quartuccio, a Bosa, Porto Torres, Villacidro e tanti altri.
In poche ore, grazie alla Caritas, alle associazioni, ai supermercati, ai cittadini e ai volontari, quelle piazze, quelle vie e i gradini di quelle scalinate si sono riempiti di ogni ben di Dio e di tantissimi giocattoli.

Su ogni gradino e in ogni busta, non solo generosità, ma anche un pezzetto di speranza e di calore umano: un bel segnale universale di vicinanza e solidarietà, che ti fa sentire meglio.
“Basta poco che ce vò”, diceva il comico Covatta, per far felice gli altri, ma soprattutto se stessi e la propria coscienza.
 A volte, stranamente, accadono i miracoli.
29 dicembre 2018 (Alfredo Laurano)



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