La
povera Elisabetta II, coloratissima regina del Regno Unito di Gran Bretagna, di
94 anni, non se l’aspettava proprio.
Il
duca e la duchessa di Sussex rinunciano a essere «membri senior» della Royal
family, vogliono lavorare per essere economicamente indipendenti e avere una
loro piccola casetta in Canada, con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà.
Come
i comuni mortali, come i normali cittadini.
Già
in passato, si erano spesso dimostrati insofferenti ad alcuni obblighi di
corte: dalle camminate scalzi in spiaggia ai teneri baci in pubblico, dai
selfie con i fan all’estrema privacy richiesta prima del parto: in parecchie
circostanze, Harry e Meghan hanno violato il protocollo reale, facendo di testa
loro.
Un
attentato alla placida vita di corte dell’ingessata monarchia, che non vuole
sussulti, che non vuole scossoni. La tragica storia di Diana, pur molto amata
nella sua imprevista eccentricità, è bastata, avanzata e ancora fa scandalo e
testo.
La
corona inglese è di nuovo in crisi. Perde pezzi e brillantini.
Il
“tradimento” di Harry e Meghan, ha sconvolto i sudditi di Sua Maestà, almeno
quanto la Brexit, e ha terremotato le stanze austere di Buckingham Palace. I
tabloid, tutti schierati con Elisabetta II, l’hanno già ribattezzata Megxit.
La
loro scelta di fare un passo indietro dalla famiglia reale, ha mandato su tutte
le furie la regina e scatenato le ire del Regno Unito, che ora chiede di
togliere ogni titolo all’ex nipote favorito, traviato dalla moglie, novella
lady Macbeth.
Si,
la borghese Meghan Markle, attrice, afroamericana, divorziata, vegana a giorni
alterni, appassionata di yoga e autoproclamata femminista: tutto il contrario
della mite cognata Kate.
E’
lei che ha turbato gli equilibri del palazzo e rubato il cuore debole dello
spaesato principe Harry, cresciuto col trauma della morte prematura della madre
Diana, estraniandolo da tutta la famiglia. Nessuno ha dubbi: una moglie
arrivista, insofferente alla rigida etichetta di corte, che vuole i lussi della
vita reale, ma non gli oneri che comporta far parte della nobiltà più blasonata
del mondo.
Qualcuno
gliela farà pagare.
Sul
trono della più antica monarchia del mondo, da oltre settant’anni, la Regina,
che ha guidato la famiglia e la Gran Bretagna attraverso gli anni della
recessione, la vicenda del divorzio di Carlo e della morte di Lady D, viene ora
tradita proprio da chi le era più vicino, proprio ora che sta accompagnando il
Paese fuori dalla Brexit: «Gli abbiamo
dato tutto, il matrimonio che voleva, la libertà, la casa separata. E ancora
non gli è bastato», dicono siano state le sue parole.
Domani
terrà un “vertice di famiglia” per stabilire quale ruolo futuro debbano avere
Harry e Meghan dopo l’oltraggio.
Questi
sì che son problemi per chi nelle vene ha sangue di colore blu.
Ma
la faida è solo all’inizio.
Nessun commento:
Posta un commento