martedì 6 novembre 2018

NON CI SONO PIÙ' LE BANANE DI UNA VOLTA




Dolce, saporita, profumata, nutriente, disponibile in tutte le stagioni dell’anno; contiene zuccheri, fibre, vitamine e minerali, in particolare calcio e potassio (insieme a fagioli borlotti, patate, spinaci, avocado e salmone affumicato), a fronte di un tenore di grassi quasi insignificante.
La banana è un frutto universalmente apprezzato, la cui produzione mondiale annua si attesta sui 95.6 milioni di tonnellate.
Quand'ero bambino, era un frutto piuttosto caro (da ricchi) e ricercato, come anche le fragole. Non si comprava spesso e quando arrivava in tavola era quasi una festa.
La banana, oggi, è un frutto economico e ampiamente consumato in tutto il mondo.
Viene particolarmente apprezzato dal mercato europeo per via del suo sapore gradevole, “tropicale”, nonché dell’elevato valore nutrizionale associato.
Un frutto che arriva da lontano e che per essere coltivato e trasportato ha bisogno di massicci trattamenti con prodotti fitosanitari: ma quanti di essi rimangono sulla buccia, o addirittura riescono a passare nella polpa?
Qual è il rischio per il consumatore e quali sono le implicazioni ambientali del diffuso utilizzo di pesticidi?
Il consiglio minimo è di lavarle bene, prima di sbucciarle. (A. La.)


Nessun commento:

Posta un commento