lunedì 3 settembre 2018

E FRISSERO TUTTI FELICI E CROCCANTI


Fritta è buona anche una ciabatta, così recita il motto popolare. E, più o meno, siamo tutti d’accordo: chi può resistere al fascino di una frittura dorata e croccante?
Il fritto è un peccato di gola e di passione gastronomica che si commette, spesso, o quasi sempre, con qualche senso di colpa. Fa male, dà bruciori e acidità, non è proprio salutare e digeribile, appesantisce e deprime il fegato, ma è invitante come una bella donna, fatale e provocante, e come tutto ciò che è proibito e che, al momento dell’assaggio, intriga e seduce anche il più sobrio consumatore, il più castigato e severo nutrizionista.
Come dire, è un’irresistibile attrazione come quella che, da Franchi, in età fanciullesca e giovanile, deliziava i nostri palati e le eccitate papille, tra fumanti cartocci profumati e schiumosi boccali di birra e gazzosa, divorati nell’antica Peroni dietro l’angolo.

Il locale del Fritto di Pasciutto di S. Marinella è piccolino, ma davvero sfizioso, dove si può gustare un ottimo fritto, leggero e gustoso, con la possibilità di scegliere tra i vari classici napoletani.
Tutto è espresso, preparato al momento o su ordinazione.
Intensi supplì, crocchè favolose e filanti, frittelle, calzoni, fiori di zucca, pizzelle al pomodoro, mozzarella in carrozza, patate fritte e frittatine di pasta, moscardini, bocconcini di baccalà e cuoppo misto. Tutto di ottima fattura e qualità, con impanatura croccante e leggera nello stesso tempo.
Qualche tavolino sulla strada, in zona tranquilla, alle spalle del mercato del giovedì o tutto a portar via.
Prezzi onesti e gran cortesia delle due tentatrici signore friggitrici, che ti invitano al peccato consapevole: a volte, occasionale, altre, assai premeditato. (A. La.)

FRIENN’ MAGNANN’ Via della Libertà,3 S. Marinella 331.5298271

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