domenica 21 luglio 2019

UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO


Praticamente un bancarellaro che faceva l'antifascista per moda e per la piazza, che ha scritto oltre cento libri, che ha venduto appena 31 milioni di opuscoli e giornaletti...in Italia.
Gli ascolti delle sue fiction sono arrivati al top: nel 2018 hanno toccato punte superiori ai 13 milioni di telespettatori con oltre il 45% di share. La serie evento Il commissario Montalbano è stata vista complessivamente da circa 1,2 miliardi di telespettatori. Sono stati realizzati 34 tv movie (tratti da 24 romanzi e 20 racconti di Andrea Camilleri.
Ci sono inediti che saranno pubblicati postumi.
Questo era, secondo l'attento Veneziani, il modesto personaggio, che "ha recitato un ruolo ironico-profetico da oracolo televisivo, parodiando bene Fiorello".
Ridicolo Veneziani, in cerca di gloria e visibilità, fuori dal coro.

Come osserva un altro utente, Franz Campi, la tua miopia velenosa lo confina a “scrittore televisivo”. Invece era un grande scrittore.
Oltre al personaggio fantastico di Montalbano, ha scritto romanzi storici di alto livello. Il tempo lo certificherà.
Le tue piccole parole per ridurre il suo peso culturale sono rumori di fondo che già si perdono nel chiacchiericcio degli intellettuali frustrati.
Una penosa e inutile cammurria che nemmeno scalfisce gli attestati di amore e gratitudine che stanno celebrando la scomparsa di un autore vero, si di uno scrittore che ha saputo raccontare emozioni, vicende, ricchezze e miserie umane, disperazioni e speranze come pochi altri al mondo.
Potevi risparmiarti la malevola, gratuita denigrazione, gestendo nei liquami gastrici la tua invidia.
20 luglio 2019 (Alfredo Laurano)


Marcello Veneziani - Pagina autorizzata - 18 luglio ·
"CAMILLERI, SENZA ESAGERARE
Quando muore un personaggio pubblico bisogna rispettare la memoria e difenderlo dai suoi impietosi detrattori ma anche dai suoi esagerati incensatori. Andrea Camilleri era uno scrittore televisivo che vendeva libri, che intrigava con le sue trame e il suo linguaggio fantasiculo; che sapeva gigioneggiare dall’alto dei suoi novant’anni, recitando un ruolo ironico-profetico da oracolo televisivo che parodiava bene Fiorello. E poi, per compiacere la Ditta, Camilleri andava sul sicuro, faceva l’antifascista, seppure molto postumo, ieri antiberlusconiano, oggi antisalviniano ma sempre contro il Duce, a babbo morto. Una polizza per la gloria.
Era uno scrittore bravo, non un Grande Scrittore, come lo presentano. Non entra nella grande letteratura, non esagerate, ma rimane nella bestselleria corrente e nella personaggeria letterario-televisiva. Non rendetelo ridicolo, paragonandolo a Pirandello e Verga, e pure a Sciascia. Via, abbiate senso della misura. Non mettetegli pennacchi e aureole, abbiate rispetto di un morto."
(Marcello Veneziani)

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