mercoledì 10 giugno 2015

LO SCETTICO FRANCESCO: NON ANNACQUARE LE COSCIENZE

Forse ha letto il mio pezzo di pochi giorni fa (La strada dei veggenti), forse ha visto l’esclusiva di Raiuno a Medjugorje, forse anche lui si è rotto le sacre palle e non ne può più di apparizioni a orologeria, del polverone mediatico, di madonne che parlano in diretta, di messaggi fasulli e ripetitivi, di veggenti che sono diventati albergatori e imprenditori del turismo.
Papa Francesco, verace e spontaneo come un semplice uomo della strada che rappresenta il comune sentire collettivo e il buon senso popolare, riparla di apparizioni e veggenti all'omelia della messa a Santa Marta e critica "quelli che sempre hanno bisogno di novità dell'identità cristiana, con l’alto rischio di una mondanità che allarga le coscienze, così da farci entrare tutto.
Con evidente ironia, aggiunge: “Ma dove sono i veggenti che ci dicono oggi la lettera che la Madonna manderà alle 4 del pomeriggio? Questa non è identità cristiana, l'ultima parola di Dio si chiama Gesù e niente di più".

E’ stato annullato anche l'incontro pubblico, a Sestola (Modena), con la veggente di Medjugorje, Vicka Invankovic, perché sulla base delle ricerche finora compiute - chiarisce una nota della Diocesi di Modena, per motivare l’annullamento - “non è possibile affermare che si tratti di apparizioni o di rivelazioni di natura soprannaturale. Pertanto non è consentito al clero e ai fedeli di partecipare a incontri o celebrazioni pubbliche nelle quali verrebbe data per scontata la loro attendibilità".

Per la cronaca, Vicka Invankovic, la più anziana dei sei veggenti di Medjugorje, era già finita al centro delle polemiche.
Un anno fa, nella sua casa, mentre i pellegrini assistevano a un rito sacro, si verificava un fenomeno singolare: una statua della Madonna di Lourdes aveva cominciato a illuminarsi, forse coperta di vernice fosforescente. Fu arrestata in flagranza di reato, con l’accusa di truffa aggravata, circonvenzione di incapace, consumo e spaccio di LSD.
Oggi, continua ad avere ancora incontri privilegiati perché – dice il devoto profeta Paolo Brosio – “Ombre su Vicka non ce ne sono. È una persona di grande onestà intellettuale e morale, di profondissima preghiera e di carismi straordinari”.

Illazioni, chiacchiere e sospetti: è chiaro che i veggenti e gli altri cittadini si sono arricchiti con il prodigio delle apparizioni. Hanno fatto la fame fino a qualche anno fa, c’è stata la guerra. A Medjugorje il primo supermercato è stato aperto nel 2005.
Adesso è esplosa la città, arrivano milioni di pellegrini in quel paesino di tremila abitanti. Medjugorje è un fenomeno mondiale che è cresciuto nel tempo e nell’immaginario collettivo religioso: queste ondate di pellegrini dovevano essere accolte, sfamate ed ospitate.
Si sono organizzati, anche con i tour operator, si son fatti la pensioncina, il bar e il ristorante. Sono sereni e tranquilli, anche se non si vestono come pastorelli.
Ma noi, per fortuna, abbiamo lo scettico Francesco.
10 giugno 2015   (Alfredo Laurano)




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