giovedì 3 ottobre 2013

SENSO DEL PUDORE



La coppia di servizio ad Arcore e dintorni, dopo la pagliacciata della “fiducia no, anzi si”, data al governo all’ultimo minuto dal cavaliere, contestato da alcuni sudditi ribelli, pronti alla scissione, ha così sentenziato:
Sallusti: "Alfano, traditore, e gli altri scissionisti passano alla Sinistra in cambio di poltrone!"
Santanchè: "Berlusconi ci ha messo la faccia, il suo è stato un atto di generosità per evitare spaccature....e salvare il partito!

VERGOGNA, dal vocabolario: sentimento di colpa o di mortificazione che si prova (o si dovrebbe provare) per un'azione, un comportamento, un discorso disonesto, sconveniente o indecente.

Un consiglio e un invito alla lettura a questa stravagante coppia di acrobati del paradosso lessicale, afflitti ormai da piaghe da decubito - sul culo o sulla faccia, non fa molta differenza - per la assidua o quotidiana presenza mediatica in ogni talk televisivo.


In un recente libro dal titolo “Senza vergogna” di M. Belpoliti, la vergogna viene definita come un’emozione profonda, che nasce da un senso di inadeguatezza interna, che a sua volta affonda le radici nel senso di umiliazione che si è vissuta, spesso, molto precocemente, confrontandosi con il mondo.
La società moderna è così narcisistica che ha perso non solo il senso della vergogna, ma anche la sua controparte speculare, cioè il pudore! 
Questa coppia ne è la prova.
3 ottobre 2013                                      AlfredoLaurano 
       
                                                                                                                                                                  

Nessun commento:

Posta un commento