venerdì 21 agosto 2015

LE SCAPPA LA PIPI’

Eleonora Brigliadori è nota al pubblico, non solo o non tanto per le sue doti di soubrette - occhi belli, una montagna di capelli e un sorriso luminoso - ma anche, e soprattutto, per la sua scelta dell’urinoterapia (beve “l’acqua della vita”, ossia la sua pipì santa), per le trasfigurazioni angeliche e per il cancro  vinto senza ricorrere a cure mediche (“per lo stress mi è venuto un carcinoma epatico. Nonostante non abbia voluto operarmi e rifiutato la chemioterapia, ora sto bene, sono guarita cambiando la dieta, sono vegetariana”. 
L’ex telefonista di Portobello (di Enzo Tortora), non ha una grande passione per i medici e le pratiche mediche. Perché? “Perché ci rubano l’anima”.

Mentre si cerca di sensibilizzare i cittadini a donare il sangue, lei va controcorrente e denuncia i crimini e i pericoli insiti nella donazione: 
“Nessuno, purtroppo, vi dice che il sangue è il nostro spirito. É l’elemento spirituale portatore della nostra individualità. É la cosa a cui i demoni ambiscono per possedervi.
Io non sono il mio corpo, io non sono quel che ho, ma io sono quello spirito che fa muovere il mio sangue e lo trasforma. Ne consegue che non possa essere “estorto”.
Questo succede ogni giorno, non solo negli ospedali dove il sangue estorto viene usato per  fare orribili scempi, come alimentare il mercato degli organi e di azioni illecite fatte col sangue umano. Una volta donato, non sapete che fine fa il vostro sangue, ci sono persone molto ricche e anziane che comprano il sangue giovane per prolungare la propria vita”.
Si dovrebbe andare direttamente dalla persona che ne ha bisogno, se si vuole donare, se davvero ne ha bisogno. Sapere di chi è il sangue é importante. Io non vorrei sangue da persone che portano demoni in sé, preferirei morire….
E dove finisce il sangue estorto? Nelle banche del sangue!
Lo capite? Si fa mercimonio delle nostre essenze spirituali, è un fatto demoniaco; lo sanno tutti che il denaro è lo sterco di Satana e che i soldi vengono custoditi nelle banche.
Chi vi chiede di donare il sangue, chi lo conserva nelle banche per poter fare delle trasfusioni a dei perfetti sconosciuti lo fa per prendere il controllo del vostro corpo e del vostro spirito!
I testimoni di Jeowah si ricordano del valore del sangue… chi fa commercio di sangue é Satana.

Alla sensibile artista, che qualche anno fa fu denunciata per aver dipinto di blu una roccia di una scogliera di Olbia a forma di fallo, occorre ricordare che la donazione del sangue in Italia è su base volontaria e che nessun Satana o vampiro costringono a diventare donatori. E’ la solidarietà e la consapevolezza che ogni giorno migliaia di persone necessitano di trasfusioni per poter vivere che guidano tale scelta. 
Il sangue prelevato è comunque controllato e tracciato e, fino a quando non lo scopriremo, non commercializzato.
Continui pure a sorseggiare la sua pipì - come fanno a tre milioni di cinesi che la bevono convinti che rafforzi l'organismo - anche perché quella non la può donare se non in giochi feticistici o in parafilie varie. Cin cin!    
(Alfredo Laurano)

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