OSTRUZIONISMI DA SENATO

La ministrella Maria Elena Boschi respinge i ricatti della minoranza.
"Gli italiani non meritano le scene che hanno dovuto vedere oggi in Senato. Noi ci siamo dichiarati aperti a un confronto, disponibili, ma non possiamo cedere al ricatto dell'ostruzionismo".

7 senatori SEL e il nutrito gruppo a cinque stelle che non si piegano ai ricatti ed ai soprusi sono la scandalosa sceneggiata all'italiana?
E i nuovi Padri della Patria sono il condannato Berlusconi e il plurindagato Verdini?

Costoro, insieme al puffo bamboccione e alla sua ancillare corte, vogliono decidere chi, come, quando e perché può e deve essere rappresentato in Parlamento o nominato, privilegiato e immunizzato al Senato. Cioè, condizionare le regole della democrazia e il rispetto e i diritti delle minoranze.
"Noi andiamo avanti perché gli italiani ci hanno chiesto le riforme", ha detto il puffo.

Ma gli italiani non hanno mai chiesto di stravolgere la Costituzione (anzi, molti hanno firmato contro tale ipotesi): vogliono altre riforme - del lavoro, del fisco, delle pensioni - che interessano la gente comune, la vita quotidiana, i salari, le tasse e l'arrivo a fine mese.
Ma a lui, a loro, di questo non gliene frega niente.
Ben venga l'ostruzionismo e l'eventuale Aventino nelle piazze.

30 luglio 2014      (Alfredo Laurano)