martedì 12 agosto 2014

GLI ETRUSCHI SI RACCONTANO



                                         La magica notte del Simposio


Come, ormai, è tradizione, ieri sera, 10 agosto a Ladispoli, ha avuto luogo il Simposio Etrusco, a cura della Pro Loco. 

Piazza Rossellini era affollatissima e trovare una sedia era impossibile.

La rappresentazione, che si ripete da vent’anni nella notte di San Lorenzo, quando, complici le stelle cadenti, ogni desiderio si può realizzare, fa rivivere un banchetto estrusco di 2500 anni fa, dove oltre cento attori e figuranti, in costume d’epoca, oggetti, armi e adeguate acconciature, raccontano l'amicizia tra Roma e Cerveteri (Caere). 

Le storie narrate sono tratte dai testi classici di Strabone, Tito Livio, Aulo Gellio e Valerio Massimo.

La rievocazione storica inizia con il corteo dei personaggi che, passando nel viale principale, arriva al palco della grande piazza centrale della città.

Il Simposio viene aperto dalle Parche e nella suggestiva scenografia si rappresentano le scene legate al Sacco di Roma del 390 a.C. da parte dei Galli, l’episodio di Brenno, capo dei galli che chiede un riscatto in oro a Roma, la fuga delle Vestali da Roma a Cerveteri dove riaccendono il fuoco sacro, la sconfitta dei Galli da parte degli etruschi che restituiscono il tesoro ai romani.

Si stringono ufficialmente i vincoli di ospitalità tra Romani e Ceriti (Tito Livio I sec a.C.) e
gli etruschi organizzano un banchetto (Simposio) per suggellare questa amicizia. 

E’ un vero e proprio spettacolo di luci, musiche ed effetti. 

Danzatrici, mimi, giocolieri, contorsionisti e mangiafuoco guidano gli spettatori a tuffarsi nella Storia e in un lontano passato di cui, in questo antico territorio, si colgono tantissime tracce e testimonianze.


11 agosto 2014  (Alfredo Laurano)


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