giovedì 24 luglio 2014

L'ALTRA CASTA

Come scrive l'amico Antonio Longo, presidente del MDC: mentre migliaia di lavoratori perdono il lavoro e molti si suicidano;
mentre un quarto delle famiglie italiane versa nella povertà, taglia anche il cibo, si indebita per sopravvivere;
mentre milioni di pensionati campano con meno di 1.000 euro al mese; mentre i nostri migliori ragazzi partono per altri Paesi alla ricerca di una occupazione…
i dipendenti di Camera e Senato, oggi hanno avuto la sfrontatezza di reclamare contro le sacrosante decisioni degli Uffici di presidenza dei due rami del Parlamento, che finalmente hanno posto fine allo scandalo di retribuzioni al di sopra di ogni ragionevole riconoscimento dei meriti e della qualità del lavoro svolto in Parlamento. 

Questi signori protestano perché il loro stipendio massimo è stato tagliato a 240mila euro!!!
Questi signori vivono in una torre d’avorio, fatta dei loro interessi di super-casta che ha potuto navigare in un mare di privilegi (non solo economici) sviluppatosi in questi decenni di follie del mondo politico, che si è sempre più allontanato dalla vita reale del Paese.

Come gli ho già suggerito, lo stamparei in manifesti 6x3 e locandine da affiggere intorno a MonteCicoria, nelle fabbriche, nei ministeri, nei mercati, alle Poste dove si ritira la pensione e in tutti i luoghi di lavoro della gente "normale" che, quando va bene, guadagna 1000 euro al mese, più gli 80 vinti alla lotteria renziana.

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