mercoledì 19 novembre 2014

C'ERA UNA VOLTA UN PAESINO...


C'ERA UNA VOLTA UN PAESINO...
Comincia così, con voce fuori campo, uno dei film della serie Peppone e Don Camillo, girati a Brescello, negli anni ‘50 e ‘60.

Ma non era una scena, ispirata dai romanzi di Giovanni Guareschi, quella che ha visto ieri il parroco del paesello emiliano portare la statua del “Cristo parlante” in processione sulle acque del fiume Po.
Il Cristo di Don Camillo per fermare la temuta piena e per chiedere protezione e aiuto. Proprio come nel film che l’ha resa celebre.
La processione è stata seguita da qualche centinaia di persone e dalla fede di tutto il paese, preoccupato per la violenta piena del grande fiume. 
Presenti anche il sindaco e le autorità locali. 

Dalla chiesa di Brescello - noto set, con la piazza, la casa del popolo e la stazione, delle tante divertenti storie interpretate dai mitici Fernandel e Gino Cervi - è arrivata fino al punto dove il fiume Enza sfocia nel Po. 
Qui, don Evandro Gherardi, nei panni di novello don Camillo, è entrato nella golena allagata, per fermar le acque minacciose. 
"Questi disastri naturali - ha sottolineato - sono colpa anche dell'uomo che sfrutta eccessivamente e in maniera sbagliata il territorio".

Cristo, miracolo, prodigio o stregoneria…. nel pomeriggio il livello del Po non è più cresciuto! (...Anche perché aveva smesso di piovere)
Grande Fernandel!
19 novembre 2014                                                (Alfredo Laurano)

Consiglio di vedere la sequenza su: http://youtu.be/MZbaPcesh-0 


..."Gesù, se le case oneste di questo porco paese potessero galleggiare come l'arca di Noè io vi direi .. Fate gonfiare il fiume, che strabocchi, che spacchi l'argine e sommerga tutto il paese. Ma, siccome la gente onesta vive in case uguali a quelle dei farabutti e sarebbe ingiusto punire i buoni per la colpa di questo Peppone e della sua ciurma di senza Dio e senza legge, io vi prego si salvare il paese dalle acque e di dargli prosperità. Amen!"
Fantastica, da non perdere.




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