sabato 25 gennaio 2014

GIORNALETTI D'EPOCA


Personaggi e storie semplici, un po' banali, ma pulite, senza pretese e senza malizia, come eravamo noi lettori-bambini di quei tempi. Riflettevano la nostra sconcertante ingenuità: sprovveduti, sempliciotti e boccaloni. 
Oggi, ci rinchiuderebbero nel Museo dell'Innocenza perduta, come rari esempi di incredibile candore!



1 commento:

  1. Chissà se invidiare i tempi di Arturo e Zoe oppure i tempi dei Manga?

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