giovedì 2 febbraio 2012

IMPOSSIBILE DIMENTICARE L'ORRORE!

Da sempre la Storia ci racconta di stragi, guerre e violenze  inaudite, ma lo sterminio nazista - rispetto a tutti gli altri spietati delitti perpetrati dalla belva umana -  è stato, resta e costituisce il peggior crimine consumato contro un intero popolo  per cancellarlo dalla faccia della terra. E’ la più atroce infamia di cui si è macchiato l’uomo a livello individuale e collettivo, il più abominevole dei genocidi.

Un’ ignominia che disonora e fa vergognare tutto il consorzio umano e che significa e rappresenta anche la deriva totale della ragione, la soppressione  di qualunque sano sentimento e  la negazione di ogni conquista di civiltà e di progresso: Il trionfo della barbarie e dell’oscurantismo sulla solidarietà e sull’uguaglianza.


Ancora oggi si assiste ad un allarmante rafforzamento di ideologie xenofobe e razziste, alimentate da ignoranza, violenza e malvagità che va combattuto con ogni mezzo e con salda determinazione. 
Occorre in tutti una rinnovata e costante presa di coscienza per non dimenticare, ora e sempre, l’abietta follia che generò l’Olocausto. 

La giornata del 27 gennaio celebra il ricordo delle vittime della Shoah, per essere, anche e soprattutto, un momento di riflessione, di lotta e di ammonimento.
27 gennaio 2012                                                                   AlfredoLaurano 
                                                   
                                            
Una delle più belle e struggenti pagine di cinema, poesia e musica per ricordare quella della più atroce follia umana. Da vedere e rivedere per non dimenticare. Una grande commozione che si rinnova, anche se "non abbiamo vinto",  come invece pensa Giosuè!

                                                                                                                                               

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