Nel 2010 sono state mandate 107 triliardi di email
(senza trattino, secondo il nuovo manuale della Associated Press).
Ma siccome è
difficile avere un’idea pur vaga di questo numero, diciamo 170 milioni di email
al minuto. Insieme a 13.000 applicazioni per iPhone, a 100.000 messaggi per Twitter, a 700.000
status su Facebook.
Sono oltre tre miliardi i profili email attivi nel mondo.
Inventata alla fine del 1971 dall'informatico Ray Tomlinson, la posta
elettronica ha praticamente l'età di Internet ed è stata senza dubbio
l'applicazione più popolare per chi cominciava a navigare nel Web. E lo è
tutt’oggi, anche se i social network
offrono infiniti modi alternativi per scambiarsi pensieri e parole, perché è lo strumento più efficace, rapido e
gratuito per inviare notizie, proposte, commenti, foto, prenotazioni e comunicazioni
personali e commerciali.
Attenzione però a precisare sempre e bene l’oggetto
dell’email – mai vago, generico e adatto ad ogni circostanza o messaggio pubblicitario
- per non correre il rischio che venga cestinata come spam, senza essere
neppure aperta dal destinatario. (A.
La.)
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