Un pensiero, oggi forse scontato e obbligatorio perché si rinnova nell'ufficialità del calendario, ma sentito e profondo tutti giorni, per chi ci ha preceduto e che ci manca tanto.
Ciao mamma, papà, mamma Adele, Cecè, zia Rosa, Mimmo, Alberto, Massimo e tutti gli altri che hanno condiviso un pezzo, più o meno grande, della nostra esistenza.
I loro nomi e i loro volti restano indelebilmente scritti nelle preziose pagine del ricordo e negli affetti di ognuno di noi.
Un altro pensiero va a tutti quelli che hanno perso la vita prematuramente e in circostanze tragiche, uccisi dall'indifferenza e dalla malvagità umana e dalla natura a volte cinica, maligna ed impietosa. (Alfredo Laurano)
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