lunedì 18 aprile 2016

ASTENSIONE

Anche se nessuno darà certamente seguito all'iter giudiziario, Paolo Ferrero di RC ha denunciato alla Procura della Repubblica di Roma Matteo Renzi per il reato di induzione all'astensione ai sensi dell'art. 51 della legge 352 del 25 maggio 1970 che recita "...chiunque investito di un pubblico potere o funzione civile o militare, abusando delle proprie funzioni all'interno di esse, si adopera (...) ad indurli all'astensione, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni".
Le sue recenti dichiarazioni pubbliche a favore dell'astensionismo al referendum di domenica costituiscono una palese violazione della legge e noi chiediamo alla Magistratura che il Presidente del Consiglio venga sanzionato.
Dopo quest'ennesima offesa alla democrazia, questa ulteriore dimostrazione di arroganza di un premier che non rispetta le leggi della Repubblica, Renzi se ne deve andare a casa.
Gli italiani invece vadano a votare «Sì» domenica 17 aprile, contro le trivelle e contro questo governo che calpesta democrazia e Costituzione.
Se non altro per sputtanarlo e per fare il contrario di quanto ha detto.

Nessun commento:

Posta un commento