martedì 14 aprile 2015

BASTA CICCHE, SARA’ VERO?

Da diversi mesi le strade di Roma e del mio quartiere, in particolare, sono straordinariamente sporche. 
Forse perché siamo vicini al Vaticano e ci sono troppi turisti? Forse perché l’Ama non pulisce? Forse perché siamo tutti zozzi ed incivili?
E’ normale veder buttare a terra carte, sacchetti, cicche, anche dai finestrini di automobili. Troppi giovani e ragazzini, ma non solo, abituati così nelle proprie case da inerti genitori, lo fanno con disinvoltura. Eppure, cestini e cassonetti non mancano!
Marciapiedi e fognette sono intasati, non solo dal fogliame, soprattutto quando piove.

Dal prossimo 10 luglio sarà vietato gettare e abbandonare a terra mozziconi di sigarette e gomme da masticare, un divieto che vale per il suolo, le spiagge, le acque e gli scarichi.
Chi non rispetterà le regole sarà multato da 100 a 500 euro, come previsto dal disegno di legge “Green Economy” che dovrebbe essere approvato a breve dal Parlamento.

Oltre alla pulizia del sistema fognario urbano, sono necessarie adeguate campagne di informazione e sensibilizzazione perché il problema dell'inquinamento da “cicche” è reale e finora è stato ingiustamente ignorato.
I mozziconi di sigaretta, gettati via dagli 1,5 miliardi di fumatori nel mondo, sono tanto inquinanti e pericolosi per l’ambiente e per la salute quanto i rifiuti industriali. Purtroppo, a giudicare soltanto dalla quantità che vediamo dispersa nelle nostre strade, sono molto rari quei fumatori che si preoccupano di gettare la cicca della sigaretta nei cestini.
C’è addirittura chi non si fa scrupoli a gettarla nel mare: nel Mediterraneo, per esempio, rappresentano il 40% dei rifiuti (il 9,5% sono bottiglie di plastica, l’8,5% sacchetti di plastica, il 7,6% lattine di alluminio).

Di questa legge si parla da anni, sarà la volta buona?
I Comuni dovranno installare i raccoglitori per mozziconi e gomme nelle strade, nei parchi e in altri luoghi. Va ricordato che le gomme da masticare buttate in terra, oltre ad appiccicarsi alle scarpe, sono un prelibato bocconcino per gli uccelli che le beccano e ne rimangono poi soffocati.
Un consorzio avrà il compito di raccogliere e smaltire i rifiuti, sensibilizzando allo stesso tempo l’opinione pubblica.
Nei pacchetti di sigarette ci sarà anche un nuovo simbolo per ricordare il divieto di gettare i mozziconi nei raccoglitori per la raccolta indifferenziata.
Diventeremo meno incivili?

13 aprile 2015  (Alfredo Laurano)

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