In questa oltraggiosa vignetta pubblicata da
Charlie Hebdo, tre giorni fa, quando
ancora si scavava tra le macerie per cercare morti e recuperare i vivi, non c'è
satira, non c'è ironia, c'è solo cinismo, stupidità e irriverenza.
C'è solo una volgare offesa alle tante vittime
del terremoto e un insulto ai parenti, ai sopravvissuti, a tutti gli sfollati e
a tutti i soccorritori.
Terremoto all'italiana: l'immagine mostra due
persone insanguinate e altre sepolte a strati, come se fossero il ripieno della
pasta, con la dicitura: '"Penne al sugo di pomodoro, penne gratinate, lasagne".
Ma quest'idiota, incapace vignettista Felix
dovrebbe sapere che il sangue non è sugo all'amatriciana e che i paesi rasi al
suolo non sono un videogioco.
E non mi si venga a parlare di libertà di satira
e di stampa - come qualche brillante prosatore, super difensore a prescindere,
sta già sostenendo per distinguersi dalla massa derisa e risentita. Perché
questa è solo spazzatura e libertà di insulto.
(Alfredo Laurano)
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