giovedì 27 giugno 2019

COLPITA E AFFONDATA: LA BATTAGLIA NAVALE

Questa è matta, questa vaneggia, questa ha preso troppo sole.
Con un video pubblicato sul suo profilo Twitter, Giorgia Meloni, venditrice abusiva di cazzate a poco prezzo, commenta - con la consueta grinta, che fa tanta presa sul disorientato italiano medio - il tentativo della comandante della Sea Watch di forzare il blocco ed entrare nel porto di Lampedusa.
"Contro la volontà del governo italiano la Sea Watch vìola i nostri confini ed entra nelle acque territoriali italiane per portare gli immigrati clandestini in Italia contro ogni regola. Mi aspetto che il governo faccia rispettare le regole.
La nave deve essere sequestrata, l'equipaggio arrestato e gli immigrati rimpatriati immediatamente. Poi, la stessa nave deve essere affondata".

Nella fantasiosa battaglia navale, che la Zarina di Salò gioca con Salvini sotto l'ombrellone, cercherà di colpire anche il sommergibile, il cacciatorpediniere, la portaerei e la corazzata Potemkin del nemico comunista?
E se, non sia mai, arrivassero anche i velieri dei pirati e Capitan Uncino, che fa, li prende a cannonate?
Comunque, nel dubbio o nell'attesa, io dichiarerei guerra all'Olanda e bombarderei Berlino.

Intanto, sempre per gioco e per divertimento, leggetevi i tantissimi commenti di approvazione e "da paura" del nutrito esercito razzista e perbenista, che approva e condivide gli effetti nocivi di quel caldo sole e dei suoi deleteri 40 gradi.
Un idiota, per esempio, ha scritto: "Se il governo fosse veramente fascista, l'avrebbe già affondata a cannonate con tutti a bordo".
E un altro: "risposta esatta, basta Ong, basta clandestini, basta scafisti. Siamo in guerra, basta pietismi!"
Basta cazzate. Speriamo nel fresco e nel maltempo. (Alfredo Laurano)



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