Eleonora Brigliadori è nota al pubblico,
non solo o non tanto per le sue doti di soubrette - occhi belli, una montagna
di capelli e un sorriso luminoso - ma anche, e soprattutto, per la sua scelta
dell’urinoterapia (beve “l’acqua della vita”, ossia la sua pipì santa), per le
trasfigurazioni angeliche e per il cancro vinto senza ricorrere a cure mediche (“per lo stress mi è venuto un carcinoma epatico. Nonostante
non abbia voluto operarmi e rifiutato la chemioterapia, ora sto bene, sono
guarita cambiando la dieta, sono vegetariana”.
L’ex telefonista di Portobello (di Enzo
Tortora), non ha una grande passione per i medici e le pratiche mediche. Perché?
“Perché ci rubano l’anima”.
Mentre si cerca di sensibilizzare i
cittadini a donare il sangue, lei va controcorrente e denuncia i crimini e
i pericoli insiti nella donazione:
“Nessuno, purtroppo, vi dice che il sangue è il nostro spirito. É l’elemento spirituale portatore della nostra individualità. É la cosa a cui i demoni ambiscono per possedervi.
“Nessuno, purtroppo, vi dice che il sangue è il nostro spirito. É l’elemento spirituale portatore della nostra individualità. É la cosa a cui i demoni ambiscono per possedervi.
Io
non sono il mio corpo, io non sono quel che ho, ma io sono quello spirito che
fa muovere il mio sangue e lo trasforma. Ne consegue che non possa essere
“estorto”.
Questo
succede ogni giorno, non solo negli ospedali dove il sangue estorto viene usato
per fare orribili scempi, come alimentare il
mercato degli organi e di azioni illecite fatte col sangue umano. Una volta
donato, non sapete che fine fa il vostro sangue, ci sono persone molto ricche e
anziane che comprano il sangue giovane per prolungare la propria vita”.
Si
dovrebbe andare direttamente dalla persona che ne ha bisogno, se si vuole
donare, se davvero ne ha bisogno. Sapere di chi è il sangue é importante. Io
non vorrei sangue da persone che portano demoni in sé, preferirei morire….
E
dove finisce il sangue estorto? Nelle banche del sangue!
Lo
capite? Si fa mercimonio delle nostre essenze spirituali, è un fatto demoniaco;
lo sanno tutti che il denaro è lo sterco di Satana e che i soldi vengono
custoditi nelle banche.
Chi
vi chiede di donare il sangue, chi lo conserva nelle banche per poter fare
delle trasfusioni a dei perfetti sconosciuti lo fa per prendere il
controllo del vostro corpo e del vostro spirito!
I testimoni di Jeowah si ricordano del
valore del sangue… chi fa commercio di sangue é Satana.
Alla sensibile artista, che qualche anno fa
fu denunciata per aver dipinto di blu una roccia di una scogliera di Olbia a
forma di fallo, occorre ricordare che la donazione del sangue in Italia è su
base volontaria e che nessun Satana o vampiro costringono a diventare donatori.
E’ la solidarietà e la consapevolezza che ogni giorno migliaia di persone necessitano
di trasfusioni per poter vivere che guidano tale scelta.
Il sangue prelevato è comunque controllato
e tracciato e, fino a quando non lo scopriremo, non commercializzato.
Continui
pure a sorseggiare la sua pipì - come fanno a tre milioni di cinesi che la
bevono convinti che rafforzi l'organismo - anche perché quella non la può
donare se non in giochi feticistici o in parafilie varie. Cin cin!
(Alfredo Laurano)
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