Un giorno si, un giorno no. Una conferma e,
subito dopo, una smentita. Continua l’altalena: cade, non cade. Governo in
bilico fra …le larghe, nauseabonde attese.
Siamo in ansia, non mangiamo più, non
beviamo più. Aumenta la fibrillazione. Qualcuno prega, qualcuno spera, qualcuno
spara…cazzate, senza pudore o turbamento. il paese soffre in ostaggio di una
banda di disperati alla canna del gas della vergogna.
“Silvio Berlusconi deve solo decidere
quando staccare la spina al governo Letta.
Il suo videomessaggio (a reti unificate) è imminente”, annuncia la
Santanchè.
Solo in Italia è consentito a un condannato
di parlare in video alla nazione. Incredibile aberrazione della democrazia,
lacerante ferita alle norme ed ai principi del Diritto!
Bondi invoca un provvedimento del capo
dello stato che scongiuri gli effetti di una sentenza allucinante e il
tentativo della sinistra di approfittare di questa sentenza per portare a
compimento il disegno perseguito da 20 anni di eliminare il leader dei moderati
dalla vita politica. Insomma, una nuova richiesta di grazia. Schifani
avverte, o minaccia: “la crisi si avvicina, il centrodestra è unito e compatto
attorno al proprio leader”.
Quanto durerà quest’incertezza ,
quest’angoscia che…ci toglie il respiro, questo avvilente teatrino di pupi e
pupazzi?
Ma perché non scendete dall’altalena e
salite tutti sulla giostra a seggiolini, antica attrazione dei luna park come l'Italia, e vi rincorrete, in perpetuo e con vibrante emozione, a sonori e costanti calcinculo?
Si
chiama proprio così la giostra dei seggiolini volanti.
6.9.2013
(Alfredo Laurano)
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