Arturo e Zoe, Superbone, il signor Bonaventura, Sor Pampurio, Pedrito el Drito, Arcibaldo e Petronilla, Tamarindo, il marchese e sor Cipolla, Bibì', Bobò e capitan Cocoricò...
Personaggi e storie semplici, un po' banali, ma pulite, senza pretese e senza malizia, come eravamo noi lettori-bambini di quei tempi. Riflettevano la nostra sconcertante ingenuità: sprovveduti, sempliciotti e boccaloni.
Oggi, ci rinchiuderebbero nel Museo dell'Innocenza perduta, come rari esempi di incredibile candore!
Chissà se invidiare i tempi di Arturo e Zoe oppure i tempi dei Manga?
RispondiElimina