“La prima
buona notizia dell'anno”, “Speriamo che
ci resti secco”, “Io festeggio per il malore di Bersani e spero che schiatti
lentamente , soffrendo tanto”, “Speriamo che muoia”, “Speriamo si aggravi”, “Vai
a smacchiare i giaguari nell’aldilà”: sono soltanto alcuni dei messaggi più
moderati che, dopo il malore che ha colpito Pierluigi Bersani, campeggiano
sulle pagine dei quotidiani e del Web.
Auguro a
queste iene, a questi esseri infami e abietti, a questi rifiuti tossici
dell’umanità di provare sulla propria pelle o su quella dei loro familiari
tutto il dolore, la sofferenza e la cattiveria che sanno sputare dalla loro
bocca schifosa e putrescente.
Indipendentemente da ogni valutazione politica.
6.1.2014 A. La.
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