Dovrebbe stare in galera o ai domiciliari o ai lavori socialmente utili e invece....oggi incontra Superbone, il puffo fiorentino - sempre più saccente, dilagante e insopportabile - che lo resuscita, lo aiuta a rialzarsi, a contare, a dire la sua per scegliere insieme la nuova legge elettorale.
E' come incontrare e consultare un capo mafia per decidere come riformare il 41 bis o altri articoli del codice penale.
Forse lo fa perché gli è riconoscente: gli ha insegnato il mestiere di venditore di sogni e di tappeti.
Perché, allora, non indire un referendum o un sondaggio on line fra tutti gli altri pregiudicati?
18 gennaio 2014 A. La.
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