Un’ ignominia che disonora e fa vergognare tutto il consorzio umano e che significa e rappresenta anche la deriva totale della ragione, la soppressione di qualunque sano sentimento e la negazione di ogni conquista di civiltà e di progresso: Il trionfo della barbarie e dell’oscurantismo sulla solidarietà e sull’uguaglianza.
Ancora
oggi si assiste ad un allarmante rafforzamento di ideologie xenofobe e
razziste, alimentate da ignoranza, violenza e malvagità che va combattuto con
ogni mezzo e con salda determinazione.
Occorre in tutti una rinnovata e
costante presa di coscienza per non dimenticare, ora e sempre, l’abietta follia
che generò l’Olocausto.
La giornata del 27 gennaio celebra il ricordo delle
vittime della Shoah, per essere, anche e soprattutto, un momento di
riflessione, di lotta e di ammonimento.
27
gennaio 2012 AlfredoLaurano
Una delle più belle e struggenti pagine di cinema, poesia e musica per ricordare quella della più atroce follia umana. Da vedere e rivedere per non dimenticare. Una grande commozione che si rinnova, anche se "non abbiamo vinto", come invece pensa Giosuè!
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